Cristian Fabbi, Direttore di Progettinfanzia bassa reggiana e Senior Fellow on Early Childhood Care and Education per l’International Bureau of Education di UNESCO, ha portato la voce del territorio della provincia reggiana alla 63esima Annual Conference of the Comparative Education International Society (CIES), che si è svolta a San Francisco, California, dal 14 al 18 aprile 2019. La conferenza internazionale, a cui hanno partecipato più di 3500 partecipanti da 125 paesi nel mondo, ha sviluppato in particolare il tema dell’Educazione per la sostenibilità, intorno alla quale i diversi relatori hanno proposto i propri contributi.
“La cura e l’educazione precoce dell’infanzia sono un fondamento indispensabile per un efficace percorso di apprendimento – ha affermato Cristian Fabbi nella sua comunicazione alla conferenza. Tali basi costituiscono, specie laddove esistono situazioni di svantaggio economico, anche un sistema di raggiungimento di un modello sociale più equo e qualitativamente elevato. La sostenibilità di tale percorso rimane una grande sfida globale, ma anche l’unica via ad una educazione olistica dell’infanzia, un investimento di fatto, in grado di intervenire sugli obiettivi futuri per lo sviluppo, per il superamento delle disuguaglianze.
L’investimento sulla prima infanzia è considerato universalmente come il vettore fondamentale di sviluppo di una Nazione (UNESCO, 2015), soprattutto per paesi che emergono da situazioni di crisi, conflitti o carenza di risorse. Vi sono notevoli evidenze scientifiche a testimonianza del fatto che i servizi alla prima infanzia come il nido o la scuola dell’infanzia, sono portatori di benessere economico, fattori di competitività nazionale, ma soprattutto di ridistribuzione equa delle risorse. I servizi alla prima infanzia portano anche equilibrio di genere nell’accesso al mondo del lavoro e una generale democratizzazione delle relazioni del paese.
La conferenza americana, sostenta da IBE-UNESCO, ha portato un generale elemento di novità introducendo la questione della sostenibilità, intesa sia in termini ecologici che economici. Le tante forme che assumono i servizi alla prima infanzia nel mondo devono a loro volta essere portatori di nuove consapevolezze attorno ai temi generali dell’ambiente, e in tal senso essere anche luogo di innovazione culturale, con il coinvolgimento dei genitori”.